Prof. Claudio Marcocci
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Professore Ordinario di Endocrinologia, Università di Pisa, e Direttore dell’Unità Operativa Endocrinologia 2, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Claudio Marcocci è nato a Pisa nel 1952, laureato con lode in Medicina e Chirurgia nel 1976 e specializzato con lode in Endocrinologia nel 1979 presso l’Università di Pisa.
Ha completato la sua formazione presso la Endocrine Unit della Royal Postgraduate Medical School di Londra nel 1980-81 e successivamente è stato Visiting Associate presso il Laboratory of Biochemical Pharmacology, NIADDK, National Institutes of Health, Bethesda, USA negli anni 1983-84.
Nel 1986 è stato vincitore del Premio "Radim" della Società Italiana di Endocrinologia per le ricerche sulla "Fisiopatologia ed Autoimmunità Tiroidea".
Svolge lezioni ed esercitazioni pratiche agli studenti del Corso Integrato in Malattie Endocrine e del Metabolismo nel corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e del Corso Integrato di Endocrinologia, Scuola di Specializzazione in Endocrinologia, Malattie del Metabolismo nel corso di Laurea in Dietistica dell’Università di Pisa.
E’ stato membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, ed è attualmente membro del Consiglio Direttivo del Gruppo Italiano per lo Studio dei Bisfosfonati.
Membro fondatore dell’European Group of Grave’ Ophthalmopathy.
Membro di numerose società scientifiche nazionali ed internazionali tra cui Società Italiana di Endocrinologia, Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, European Thyroid Association, American Thyroid Association, Endocrine Society, American Society of Bone and Mineral Research.
Membro dell’Editorial Board del Journal of Clincial Endocrinology and Metabolism e del Journal of Thyroid Research.
I principali campi di interesse clinico e scientifico sono la fisiopatologia tiroidea, ed in particolare le tireopatie autoimmuni e l’oftalmopatia basedowiana, l’osteoporosi e la patologia del metabolismo fosfo-calcico.
Ha completato la sua formazione presso la Endocrine Unit della Royal Postgraduate Medical School di Londra nel 1980-81 e successivamente è stato Visiting Associate presso il Laboratory of Biochemical Pharmacology, NIADDK, National Institutes of Health, Bethesda, USA negli anni 1983-84.
Nel 1986 è stato vincitore del Premio "Radim" della Società Italiana di Endocrinologia per le ricerche sulla "Fisiopatologia ed Autoimmunità Tiroidea".
Svolge lezioni ed esercitazioni pratiche agli studenti del Corso Integrato in Malattie Endocrine e del Metabolismo nel corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e del Corso Integrato di Endocrinologia, Scuola di Specializzazione in Endocrinologia, Malattie del Metabolismo nel corso di Laurea in Dietistica dell’Università di Pisa.
E’ stato membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, ed è attualmente membro del Consiglio Direttivo del Gruppo Italiano per lo Studio dei Bisfosfonati.
Membro fondatore dell’European Group of Grave’ Ophthalmopathy.
Membro di numerose società scientifiche nazionali ed internazionali tra cui Società Italiana di Endocrinologia, Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, European Thyroid Association, American Thyroid Association, Endocrine Society, American Society of Bone and Mineral Research.
Membro dell’Editorial Board del Journal of Clincial Endocrinology and Metabolism e del Journal of Thyroid Research.
I principali campi di interesse clinico e scientifico sono la fisiopatologia tiroidea, ed in particolare le tireopatie autoimmuni e l’oftalmopatia basedowiana, l’osteoporosi e la patologia del metabolismo fosfo-calcico.
Negli ultimi 10 anni il è stato Coordinatore Nazionale di due Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN):
• PRIN 2003-2004: “Studio dei meccanismi molecolari coinvolti nel processo di trasformazione delle cellule paratiroidee. Impatto sull’espressione clinica dell’iperparatiroidismo primario e secondario”
• PRIN 2007-2008: “Studio dei meccanismi molecolari alla base dell’anomala proliferazione e funzione paratiroidea, e identificazione ed uso clinico di marcatori molecolari di carcinoma paratiroideo sporadico e familiare. Nuove acquisizioni sulla prevalenza delle manifestazioni scheletriche, neuropsichiche e metaboliche dell’iperparatiroidimso primario, loro relazione con i polimorfismi del recettore del calcio ed effetti della paratiroidectomia” e responsabile di unita nei seguenti progetti:
• PRIN 2005-2006: Polimorfismi della 11 beta-idrossisteroidodeidrogenasi del recettore dei glucocorticoidi. Effetti sull’efficacia terapeutica e sulla prevalenza e severità degli effetti collaterali dei glucocorticoidi”
• Ministero della Salute, Ricerca Oncologica, 2006: HRPT2 gene and the WNT pathway: new insights in the genetics of parathyroid and biliary duct carcinomas”
• Ministero della Salute, Ricerca Finalizzata, 2012: Impatto della somministrazione di vitamina Ds sulle manifestazioni scheletriche e non scheletriche in pazienti con Iperparatiroidismo Primario sottoposti a paratiroidectomia o seguiti clinicamente senza chirurgia “Studio VitDPHPT”
Autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, in massima parte su prestigiose riviste internazionali (New England Journal of Medicine, Lancet, Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, Endocrinology, European Journal of Endocrinology, Clinical Endocrinology, Thyroid, Endocrine Related Cancer, Journal of Bone and Mineral Research, Journal of Endocrinologica Investigation) e di capitoli in prestigiosi volumi internazionali.
Autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, in massima parte su prestigiose riviste internazionali (New England Journal of Medicine, Lancet, Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, Endocrinology, European Journal of Endocrinology, Clinical Endocrinology, Thyroid, Endocrine Related Cancer, Journal of Bone and Mineral Research, Journal of Endocrinologica Investigation) e di capitoli in prestigiosi volumi internazionali.
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